Sandy Balestra

Sandy Balestra inizia la sua carriera nell’hard nel 1994, appena diciottenne. Originaria della Svizzera italiana, caschetto biondo dal viso angelico, esordisce con e grazie a Rocco Siffredi, che dopo aver ricevuto una lettera della giovane, in cui lei gli chiedeva la possibilità di realizzare le sue fantasie più nascoste, decide di farle esprimere il suo potenziale erotico in”Trenta maschi per Sandy”.
Dopo questa prima pellicola, la giovane girerà con Siffredi altri 5 film fino al 1995, “Sandy l’insaziabile: Il ritorno di Sandy”, “L’Autobus del sesso”, “Panna montata” e “Sandy, Rocco e il travestito”, diventando uno dei personaggi più controversi del panorama hard italiano: Lolita sfrenata che passa dalle gangbang al fetish sempre più ardente di sperimentare e spingersi oltre i limiti.
Dopo l’esperienza con Siffredi, la carriera di Sandy sembra subire una battuta d’arresto: attrice della scuderia di Schicchi in primo momento e poi la strada politica all’improvviso, quasi per scherzo. Ma Sandy vince le elezioni nel 1995, diventando così la “Cicciolina del Ticino”. Esperienza forse più estrema della sua carriera hard, Sandy lascia la politica e si dimette nel 1998.
Da allora Sandy, anzi Alessandra Balestra, sembra essersi ritirata dal mondo del porno. Nessuna apparizione, nessuna notizia e pochi e scarsi avvistamenti per quella che oggi sarà una bellissima ex lolita.