Franco Roccaforte

Franco Roccaforte pornostar

Le origini di Franco Roccaforte sono venezuelane (il suo vero nome è Teodulo Cabrera Reyes), ma deve la sua fama soprattutto all’Italia, dove ha lavorato come pornoattore e come regista hard, diventando un nome noto nel panorama del cinema erotico sia italiano che internazionale. Classe 1960, Franco Roccaforte ha quindi collaborato con i nomi di maggiore spicco del settore hard, come Rocco Siffredi, con il quale ha collaborato in moltissime occasioni, Denis Marti, Jessica Fiorentino e Laura Angel, solo per citarne alcuni.
Il suo esordio davanti alla macchina da presa risale al 1992 e da allora gira centinaia di film, almeno per una ventina d’anni, poiché nel 2012 decide di dire stop alla carriera di attore porno. Durante questi anni, Franco Roccaforte ha deciso anche provare a passare dall’altro lato dell’obiettivo e dal 2002 al 2006 ha anche lavorato come regista.
Moro e occhi neri, carnagione scura e un fisico prestante, Franco Roccaforte è presente in tante pellicole con i suoi diversi nomi: Franco Rocca Forte, Teo Diks, Franco Roccafarte, Franco, Teo Carera, Teo M., Franco Roccarforte, Theo da Caffee, Mr. Theo, Franco Roccaporte, Franko Roccaforte, Franko, Franco Riccaforte, Theo Cabrera, Franco Rokaforte, Theo Black, Theo White, Theo o Teo.
Tra le sue performance possiamo ricordare: Roma-Black Cop in Budapest – Il Desiderio Sulle Labbra – Uno Stallone chiamato Nacho – Il Bacio di Giuda – Il Mio Grande Stallone Nero- Giochi Pericolosi – Nacho Latin Psycho 2 – Nacho Latin Psyco-Erotic Mambo – Buda Becadence – Arsenio Lupin – Regina della Notte – Il Monaco – Nonnine alla Riscossa-Avventure Anali – Lara Stevens – Fottimi Negro – Bianco e Nero da Urlo – Dolce Troia – Squirt le Signore delle Acque-Ku Klux Klan – La Prigione del Piacere – Delirio – La Duchessa di Montecristo-Piacere Letale – Rocco True Anal Stories 9 – Roccos Initiations 5 – Troppo Troie – Il Cannibale di Fica Bianca – European Hotel Confession – Lolite – Contratto Indecente – Squirt le Signore Delle Acque 2 – La Fine del Sogno – I Segreti Osceni di Mia Madre – Rocco True Anal Stories 3 – Rocco Animal Trainer 4 – Roccos reverse Gangbang 2 – Sesso on line – 30 cm Neri Piantati nel Culo – Federica Zarri – Nacho Re dei Culi – Lo Sterminatore a Cuba- Roccaforte Contro Tutti – Rocco Siffredi Top of the World – Nacho Macchina del Sesso – Liniziazione anale 6-Rocco incula la Polonia – Lesploratrice-Dalla serie A alla fica-Bollenti Spiriti-Dominante senza pietà – I Segreti Osceni di Cuba – K.K.K.2 l`incesto

Andrea Nobili

Andrea Nobili pornostar

Andrea Nobili nasce a Bologna il 25.02.1958, dopo aver finito gli studi liceali si arruola nei paracadutisti dove si congeda nel 1977. Dopo una svariata serie di lavori anche umili, inizia nell’80 a lavorare in locali notturni che gestisce personalmente in località quali: Tropea, Roma, Roccaraso, Bologna e Modena fino all’86. In quell’anno inizia a commerciare in arte antica e moderna fino al ‘92. Nello stesso periodo avendo sempre avuto la passione per auto d’epoca e orologi ne ha fatto un commercio.
Nel 1992 a Riccione incontra Max Bellocchio che gli dà l’opportunità di sdoganarsi come attore hard, da lì la carriera rapida lo proietta a Manila in un grossa produzione diretta da Luca Damiano e Joe D’Amato in due film: “Marco Polo” e “Aladino” . Entrambi girati in 35mm con Rocco Siffredi e Christofer Clark con il quale ha consolidato una lunga amicizia che perdura tuttora. Nel cast figuravano anche star come Tabatha Cash e Julia Chanel ed altre. Ha lavorato inoltre per produzioni come Private , Mark Dorcell, B.B. , F.M. , Top Line, Rocco Siffredi, J.F.Romagnoli, A. Adamo, Silvio Bandinelli col quale vince il premio Impulse d’oro nel 1997 come attore protagonista in “Mamma”. Il pornodivo Andrea Nobili è il primo in Italia a rompere gli schemi e lanciare la moda di lavorare sia con trans che con donne, dove oltre che interpretare, ha anche il ruolo di regista.


Nel 2002 produce e dirige un’autobiografia chiamata “Una vita in vendita” , fra le produzioni più costose degli ultimi anni in tutto il panorama europeo, grazie al quale si aggiudica l’award al festival di Bruxelles nel 2003 come miglior film straniero. Da quel momento partono una serie di produzioni esecutive dove Andrea Nobili partecipa come attore ma sopratutto nel ruolo di regista di circa 40 film, in questi ultimi 3 anni gira anche 2 film con Tinto Brass, “Senso ’45” e “Fallo” nel quale gira una scena hard con Federica Tommasi che lancia nel mondo del cinema a luci rosse. Nello stesso anno conosce, dirige e lancia Brigitta Bulgari in “Fashion” “Life” “Sensazioni” “Giovani Troie 1 e 2”.
Da aggiungere che scoprì anche Alessandra Schiavo nel 1998. Dopo aver avuto una lunga esclusiva con la Pinko ora lavora per A.T.V. ma è indipendente per chiunque altro. Ha interpretato circa 500 film e lavorato con attrici come Selen, Kelly Trump, Joe Carins, Deborah Wells, Luana Borgia, Erika Bella, Nikky Anderson, Jessica Rizzo, Eva Enger, Laura Angel, Meridien, Monica Sweethearth e in ultima Brigitta Bulgari.

Roberto Malone

Roberto Malone Pornostar

Il torinese Bob Malone è stato uno dei pornodivi italiani più celebri degli anni ‘80 e ‘90. La sua carriera inizia con aneddoto curioso e divertente, legato al suo vero nome: Roberto Pipino. Il regista che gli fece il provino, ridendo gli disse “Ma ‘n do’ vai co’ sto cognome?”, e da quel momento nacque la sua nuova identità, che lo portò a girare per 20 anni circa 2000 pellicole.
Malone tenne nascosta la sua professione alla moglie, che quando scoprì che il marito non era un semplice impiegato, ma lavorava con colleghe piuttosto piccanti, come Moana Pozzi o Cicciolina, decise di lasciarlo. Successivamente ha avuto una relazione con Zara Whites e poi Eva Falk (entrambe porno attrici).
Come solo pochi altri suoi colleghi, proprio per le sue capacità espressive e non solo per le sue doti fisiche, è stato capace di uscire dagli schermi hard per lavorare in pellicole per il grande pubblico e partecipare a trasmissioni TV.
Attore, ma anche regista hard e talent scout, Malone ha scoperto Jessica Rizzo e altri nomi del panorama hard. Tra i suoi innumerevoli titoli si possono citare Fantastica Moana, Il vizio nel ventre, Cicciolina e Moana “Mondiali”, ma anche Senso ‘45 di Tinto Brass.

Rocco Siffredi

Rocco Siffredi Pornostar

Attore, regista e produttore multi premiato e apprezzato a livello internazionale, Rocco Siffredi è tra i pornodivi italiani che più di ogni altro ha saputo costruire con perizia una carriera poliedrica, passando con estrema disinvoltura attraverso l’esperienza televisiva e pubblicitaria, che gli hanno permesso di diventare un nome e un volto noto al di là della sua carriera nel mondo dell’hard.
I suoi esordi come attore si registrano nel 1984 a Parigi, mentre il suo primo film italiano è del 1987 accanto a Moana Pozzi in “Fantastica Moana”, per la regia di Riccardo Schicchi. Da allora ha preso il via una vertiginosa carriera che lo ha visto interpretare migliaia di film fino al 2004, quando Siffredi ha deciso di interrompere la sua carriera nell’hard, anche se negli anni successivi alcune sue pellicole inedite vengono pubblicate ed egli stesso prende parte ad alcuni dei film da lui diretti.
Nel frattempo le sue partecipazioni a film per il grande pubblico o a campagne pubblicitarie ironicamente maliziose, così come la sua presenza in brevi cammei per delle serie TV o in trasmissioni televisive nazionalpopolari, lo hanno fatto apprezzare per la sua capacità di esprimersi attraverso diversi registri ed essere sempre capace di attirare la simpatia e il seguito del pubblico.

Max Scar

Max Scar Pornostar

La carriera del foggiano Massimo Scarpat, in arte Max Scar inizia quando aveva 25 anni nel 2008 con un film trans, sotto la regia di Andrea Nobili. E non poteva essere altrimenti considerando come si è avvicinato al mondo del porno: dopo diversi anni in cui frequentava locali “alternativi”, gli viene proposto da una sua amica trans, che conosceva appunto Andrea Nobili, di provare a girare un film. Qualche settimana dopo, Max Scar era sul suo primo set accanto a Camilla Jolie, attrice trans della Pink’o, ma a causa del nervosismo e l’ansia, il suo esordio non andò molto bene. Nonostante ciò dopo un paio di mesi da quell’esperienza, Andrea Nobili lo ricontatta per girare ancora insieme un’altra scena. Stavolta le cose andarono molto meglio e da quel momento Max Scar ha girato centinaia di film, sia trans, con rapporti soprattutto bottom, che etero, con attrici come Valentina Canali, Angela Gritti o Monella, diretto da molti dei migliori registi porno italiani.
Agli inizi della sua carriera Max Scar ha anche interpretato diversi ruoli come figlio o nipote in scene incestuose, in cui soddisfaceva le voglie di mamme o zie arrapate. Da qualche anno è anche passato dall’altro lato della telecamera per girare nel ruolo di regista dei film hard (“L’appetito vien mangiando” e “Festa in maschera” entrambi del 2012). Ha dichiarato che un attore hard “deve possedere tre doti fondamentali e a differenza di quello che tutti pensano le dimensioni sono solo la terza cosa. La prima è una grande serenità e tranquillità interiore, che consente all’attore di non distrarsi a pensare a problemi esterni, la seconda è una grandissima fantasia, che consente di far piacere all’attore anche partner non particolarmente avvenenti (io ho lavorato con donne senza denti, obese e donne di 75 anni). La terza, a questo punto, l’abbiamo già detta: le dimensioni e la durata ovviamente”. Molto attivo e affermato nel panorama hard, Max Scar rappresenta a pieno titolo la nuova guardia degli attori porno italiani.
Sul set è noto anche come Max Scarpat, Mas Scar, Maxcar, Max, Max Care, Maxscar. Ecco qualche titolo della sua vastissima filmografia: “Donna di mio padre” 2009; “Tu la conosci Monella” 2009; “Identità doppia” 2010; “Incesti italiani 19: la madre perfetta” 2010; “Trans Night” 2011; “Potere corrotto” 2011; “Transsexual Nurses 9” 2012; “Playground 7” 2014.

Alex Magni

Alex Magni Pornostar

Il fiorentino Alex Magni, regista, attore, produttore e sceneggiatore di centinaia di film hard, non è certamente famoso nel campo del porno d’autore, ma è un’indiscutibile star del porno amatoriale trash, di cui si possono contare centinaia e centinaia di video in cui mogli e fidanzate, con o senza mascherina, si abbandonano a performance sfrenate con Magni e non solo. Attivo anche in ambito bisessuale e transessuale, Alex Magni ha così intrapreso la sua professione per la casa di produzione toscana Centoxcento, attraverso la quale soddisfa le fantasie di chiunque si rivolga a lui: sono infatti migliaia coloro che lo hanno contattato per raccontare in video i propri vizi, desideri e perversioni. Titolare della Centoxcento è Gerardo Spagnesi, in società con Paolo Saimi – una casa produttrice di film hard che ha lanciato pornostar e attori professionisti concedendo a tutti la possibilità di un quarto d’ ora di celebrità orgasmica. Collega di Alex Magni, per la Centoxcento, è stata Laura Panerai.

L’imperativo di Magni è quello di non tirarsi mai indietro, chiunque ci sia davanti a lui: bella o brutta, giovane o meno, uomo o donna… insomma non ci sono differenze di fronte al piacere e tutto è lecito pur di raggiungerlo, con un pizzico di goliardia e allegria.


Tra i suoi numerosissimi titoli, eccone un paio: “Figa e bella” 2005; “Le avventure di Frate Lino” 2008, con una vena anticlericale; “Invasione delle ultraporche” 2008; “Sempre meglio di una sega” 2009; “Beato chi se la tromba” 2009; “Festini selvaggi” 2011; “Di che peccato sei” 2011; “Sissy neri e senza veli” 2014; “Struscia struscia con Aladino, ci scappa un bel pompino” 2015.

Link Centopercento.

Pierre DJ

Pierre DJ Pornostar

Pierre DJ, milanese classe 1975, è un attore porno che, come indica il suo nome d’arte, prima di iniziare la sua carriera nel mondo dell’hard, lavorava come DJ. E proprio in qualità di DJ, il ventisettenne Pierre fu chiamato nel 2002 sul set di un film hard, in quanto doveva occuparsi della selezione di brani musicali, e invece ad essere stato selezionato fu proprio lui stesso, che in quell’occasione venne sottoposto a un provino, che ha dato così inizio, davvero per puro caso, alla sua carriera hard. Pierre DJ è diventato nel corso degli anni e film dopo film, uno dei nomi maschili di punta dell’intero settore.

Noto sul set con gli pseudonimi di Pierre Cardini, Luca Sarti or Mimmo Corsari or Riccardo Monti, Fabio Grossi o Gianluca o Patrik, Pierr D.J., Pierre Molisani, Piarre, Giorgio Dj, Pier Rubens, Pierre Durazzo, Pier Deejay, Pierre Deejay, Pierre D.J., Pierre J., Pierre, Pier, questo bel giovanotto dagli occhi verdi ha rivelato grande disponibilità, versatilità, professionalità e bravura, tanto da girare centinaia e centinaia di pellicole per le maggiori case di produzione italiane, accanto ai nomi di punta, sia femminili che maschili, del panorama hard italiano, scopando con tantissime belle attrici, ma non tirandosi indietro neppure di fronte a scene di sesso anale da passivo in pellicole di genere trans. Insomma nel mondo del cinema porno ha trovato la piena realizzazione della sua vita professionale!

Quella di Pierre DJ è dunque una lunga e intensa carriera, che lo ha reso noto e apprezzato da colleghe, registi e pubblico anche a livello internazionale. Ecco un breve elenco della sua sterminata filmografia: “Voglia di trans” 2002; “Trannie take over” 2002; “La volpe e l’uva” 2003; “Sesso estremo a Milano”
2003; “Quelle sporcaccione delle zie” 2004; “Sesso rovente sul fiume gelato” 2005; “Tre porcellone in calore” 2006; “Agenzia delle battilografe” 2007; “Caldo in città” 2011; “Dietro le quinte di un set porno” 2013; “Gente d’Italia” 2014.

Leonardo Conti

Leonardo Conti pornostar

Leonardo Conti, originario di Lodi, aveva una passione per l’erotismo fin da quando era bambino e il suo sogno già da allora era quello di fare il porno attore quando sarebbe stato adulto, per poter trasformare così il suo interesse per il sesso nel mestiere della sua vita.

Nel 2003 il suo sogno diventa realtà e infatti gira il suo primo film hard, accanto alla bellissima Natasha Kiss. A quella pellicola ne seguiranno, nel corso degli anni successivi, decine e decine, anzi sarebbe meglio dire centinaia. Leonardo Conti è diventato a tutti gli effetti un vero e proprio professionista del settore e si è ritagliato comunque anche altri spazi professionali, oltre a quello del porno attore: ha aperto infatti un esclusivo club privè a Milano e si è cimentato dietro la macchina da presa come regista, con lo pseudonimo di Raul Palmieri.
Noto sul set anche con gli pseudonimi di Leonardo Bartolomei, Alberto, Carlo, Raoul, Manuel, Leo, Leonardo, Leonardo De Luca, questo bel moro dagli occhi castani, è davvero molto ben dotato, sembra che sia fornito di un arnese di ben 26 cm, che hanno deliziato e fatto godere molte tra le più famose e belle porno attrici italiane e non solo. Tra loro c’è anche il nome di Sara Tommasi: Leonardo Conti è stato infatti uno dei due attori che ha dato il benvenuto nel mondo del porno alla showgirl nel suo primo film hard.
Tra gli hobby di Leonardo Conti c’è la palestra, come si può ben vedere dal suo fisico perfetto, e il cinema (non solo quello porno). sembra invece che non sia un amante di discoteche e locali, a parte il suo naturalmente. Per chi volesse vedere questi 26 cm in azione, può vedere uno dei suoi tantissimi film. Ecco qualche titolo: “Incontentabile” 2004; “Lolita 3000” 2006; “Anal chic” 2007; “Legittima offesa” 2008; “Belle signore italiane” 2011; “Soliti noti” 2013; “Spingi e fammi godere” 2014. Tra i titoli che invece lo vedono dietro le telecamere, si può citare: “Bastardi con gloria”, “Domestica”, “Profumo dei soldi” del 2010; “Regina del culo” 2012.

Leonardo Conti, originario di Lodi, aveva una passione per l’erotismo fin da quando era bambino e il suo sogno già da allora era quello di fare il porno attore quando sarebbe stato adulto, per poter trasformare così il suo interesse per il sesso nel mestiere della sua vita.

Nel 2003 il suo sogno diventa realtà e infatti gira il suo primo film hard, accanto alla bellissima Natasha Kiss. A quella pellicola ne seguiranno, nel corso degli anni successivi, decine e decine, anzi sarebbe meglio dire centinaia. Leonardo Conti è diventato a tutti gli effetti un vero e proprio professionista del settore e si è ritagliato comunque anche altri spazi professionali, oltre a quello del porno attore: ha aperto infatti un esclusivo club privè a Milano e si è cimentato dietro la macchina da presa come regista, con lo pseudonimo di Raul Palmieri.
Noto sul set anche con gli pseudonimi di Leonardo Bartolomei, Alberto, Carlo, Raoul, Manuel, Leo, Leonardo, Leonardo De Luca, questo bel moro dagli occhi castani, è davvero molto ben dotato, sembra che sia fornito di un arnese di ben 26 cm, che hanno deliziato e fatto godere molte tra le più famose e belle porno attrici italiane e non solo. Tra loro c’è anche il nome di Sara Tommasi: Leonardo Conti è stato infatti uno dei due attori che ha dato il benvenuto nel mondo del porno alla showgirl nel suo primo film hard.
Tra gli hobby di Leonardo Conti c’è la palestra, come si può ben vedere dal suo fisico perfetto, e il cinema (non solo quello porno). sembra invece che non sia un amante di discoteche e locali, a parte il suo naturalmente. Per chi volesse vedere questi 26 cm in azione, può vedere uno dei suoi tantissimi film. Ecco qualche titolo: “Incontentabile” 2004; “Lolita 3000” 2006; “Anal chic” 2007; “Legittima offesa” 2008; “Belle signore italiane” 2011; “Soliti noti” 2013; “Spingi e fammi godere” 2014. Tra i titoli che invece lo vedono dietro le telecamere, si può citare: “Bastardi con gloria”, “Domestica”, “Profumo dei soldi” del 2010; “Regina del culo” 2012.

Franco Trentalance

Il pornodivo Franco Trentalance

Un nome che è diventato a livello internazionale il simbolo del porno italiano di qualità è quello di Franco Trentalance, che dal suo esordio nel 1997 ha all’attivo più di 400 pellicole e decine di riconoscimenti internazionali.
Versatile al punto da uscire dai panni del pornostar per entrare in quelli più noti, se si vuole anche nazionalpopolari, di personaggio televisivo, partecipando a diverse trasmissioni TV (La Talpa, Il Maurizio Costanzo Show, Le Iene, Ciao Darwin… ) e arricchendo il suo già ampio curriculum con alcuni film per il grande pubblico, spettacoli teatrali e trasmissioni radiofoniche su emittenti nazionali. Oltre che con i calendari, la carta stampata vede Trantalance protagonista con il suo libro “Trattare con cura”, edito nel 2009, che conferma la sua capacità di comunicare con il pubblico a 360°.
Il suo esordio a 28 anni con la pellicola hard “Intrigo a Cortina”, per proseguire con centinaia di film come attore, fino ad arrivare anche a passare dietro la macchina da presa e dirigere nel 2005 “Euro Sluts 3: Passion”, suo film d’esordio come regista, a cui ne sono seguiti altri.