La carriera del foggiano Massimo Scarpat, in arte Max Scar inizia quando aveva 25 anni nel 2008 con un film trans, sotto la regia di Andrea Nobili. E non poteva essere altrimenti considerando come si è avvicinato al mondo del porno: dopo diversi anni in cui frequentava locali “alternativi”, gli viene proposto da una sua amica trans, che conosceva appunto Andrea Nobili, di provare a girare un film. Qualche settimana dopo, Max Scar era sul suo primo set accanto a Camilla Jolie, attrice trans della Pink’o, ma a causa del nervosismo e l’ansia, il suo esordio non andò molto bene. Nonostante ciò dopo un paio di mesi da quell’esperienza, Andrea Nobili lo ricontatta per girare ancora insieme un’altra scena. Stavolta le cose andarono molto meglio e da quel momento Max Scar ha girato centinaia di film, sia trans, con rapporti soprattutto bottom, che etero, con attrici come Valentina Canali, Angela Gritti o Monella, diretto da molti dei migliori registi porno italiani.
Agli inizi della sua carriera Max Scar ha anche interpretato diversi ruoli come figlio o nipote in scene incestuose, in cui soddisfaceva le voglie di mamme o zie arrapate. Da qualche anno è anche passato dall’altro lato della telecamera per girare nel ruolo di regista dei film hard (“L’appetito vien mangiando” e “Festa in maschera” entrambi del 2012). Ha dichiarato che un attore hard “deve possedere tre doti fondamentali e a differenza di quello che tutti pensano le dimensioni sono solo la terza cosa. La prima è una grande serenità e tranquillità interiore, che consente all’attore di non distrarsi a pensare a problemi esterni, la seconda è una grandissima fantasia, che consente di far piacere all’attore anche partner non particolarmente avvenenti (io ho lavorato con donne senza denti, obese e donne di 75 anni). La terza, a questo punto, l’abbiamo già detta: le dimensioni e la durata ovviamente”. Molto attivo e affermato nel panorama hard, Max Scar rappresenta a pieno titolo la nuova guardia degli attori porno italiani.
Sul set è noto anche come Max Scarpat, Mas Scar, Maxcar, Max, Max Care, Maxscar. Ecco qualche titolo della sua vastissima filmografia: “Donna di mio padre” 2009; “Tu la conosci Monella” 2009; “Identità doppia” 2010; “Incesti italiani 19: la madre perfetta” 2010; “Trans Night” 2011; “Potere corrotto” 2011; “Transsexual Nurses 9” 2012; “Playground 7” 2014.