Lilli Carati

()

Lilli Carati, nome d’arte di Ileana Caravati (Varese, 23 settembre 1956), è un’attrice cinematografica italiana, nota soprattutto per aver interpretato negli anni settanta e ottanta numerosi film appartenenti al cinema di genere.

Nata in una famiglia di commercianti, iniziò la sua carriera nel mondo della moda, frequentando una scuola di indossatrici: la sua bellezza la fece arrivare finalista al concorso di Miss Italia 1974 (l’8 settembre a Reggio Calabria, considerata una delle più belle edizioni curate da Enzo Mirigliani[senza fonte]) dove arrivò al secondo posto con il titolo di Miss Eleganza e la sua bellezza non passò inosservata.
La Carati venne infatti scritturata da Franco Cristaldi, che sedeva in veste di giurato, per la Vides Cinematografica. Partecipò quindi a varie pellicole comico-erotiche di un certo successo, e interpretò anche, a differenza di altre colleghe di quegli anni, ruoli su altri generi cinematografici, spaziando dal comico al drammatico, dal poliziottesco alla commedia all’erotico e all’exploitation.

Tina (Lilli Carati) e Lia (Gloria Guida) in Avere vent’anni
Tra le sue interpretazioni si ricorda in particolare Avere vent’anni (1978) diretto da Fernando Di Leo, interpretato insieme a Gloria Guida, proiettato anche alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia del 2004 nella retrospettiva Storia Segreta del Cinema Italiano – Italian Kings of the B’s, film culto e autentico manifesto del “vivere pericolosamente” proprio della generazione di allora.
La sua migliore interpretazione è probabilmente in Il corpo della ragassa di Pasquale Festa Campanile, tratto dall’omonimo romanzo di Gianni Brera, al fianco di Enrico Maria Salerno e Renzo Montagnani. Il film ebbe un discreto successo presso il pubblico, pur non convincendo la critica che, in alcuni casi, stroncò il saggio di regia e sceneggiatura, oltre a definire la prova interpretativa della Carati con un lapidario «Difficile “non recitare” così male».
Verso la metà degli anni ottanta, uscita da un drammatico incidente d’auto verificatosi ad Arona nel luglio 1981 (che le procurò fratture alla rotula e a una spalla) e dopo una inattività durata tre anni, fa un’apparizione nella commedia Magic Moments.
Nel settembre 1984 Lilli Carati avrebbe dovuto interpretare il film La principessa degli Aztechi, le cui riprese erano previste in Amazzonia. Ma il progetto saltò.
Successivamente interpreta quattro film erotici di Joe D’Amato, tra i quali Voglia di guardare (sul cui set nacque un’amicizia con la collega Jenny Tamburi). Era previsto anche un quinto film erotico (sempre diretto da Joe D’Amato), ma il regista decise all’ultimo momento di affidare il ruolo di Lilli Carati ad Eva Grimaldi.
Dopo un film soft-core, Lilli Carati’s dream, passò all’hard interpretando in tutto cinque film.
Talvolta le sono stati attribuiti più di cinque film hard, ma in questi casi si trattava di rimontaggi misti delle vecchie scene oppure di nuove distribuzioni degli stessi film, ai quali veniva modificato il titolo.

Vota le tue pornostar italiane!

Media voti pornostar / 5. Voti totali

Nessun voto 🙁 vota tu!