La mora e sensuale Alessia Roma è nata nel 1988 sotto il segno dello scorpione in una città del nord Italia.
Si diploma all’età di 18 anni presso il TAM (tecnico abbigliamento moda) e ha trascorso la sua giovinezza come una tranquilla ragazza attiva e spensierata: divertimenti e tanto sport (pallavolo e nuoto), ottenendo tra l’altro buoni risultati. I suoi hobby sono la bicicletta, con cui ama fare lunghe passeggiate e ascoltare musica italiana.
Scopre la sua sessualità precocemente e comincia a vivere il sesso in modo libero. Matura così l’aspirazione a diventare attrice hard e decide di fare un provino con la casa di produzione Showtime di Silvio Bandinelli, che non si lascia scappare la bella Alessia e la fa esordire nel 2008.
Stringe un’amicizia con l’attrice porno Shadow, con la quale inizia a frequentare il mondo delle Sexy Stars e accanto alla quale gira qualche pellicola.
Semplicità, bellezza, fascino, sessualità passionale e prorompente le permettono di diventare uno dei nomi più intriganti del panorama hard italiano. Gira diverse pellicole accanto a colleghe e colleghi molto noti, altre affermate pornostar italiane, come Elena Grimaldi, Federica Tommasi, Asia D’Argento, Francesco Malcom, Roberto Malone, solo per citarne alcuni.
Per lei la sessualità e’ un’esperienza coinvolgente e stravolgente, paragonabile alla folle corsa di cavalli selvaggi verso il sublime! E questo suo modo così personale e vitale di vivere il sesso, Alessia Roma vuole trasmetterlo al suo pubblico tramite i suoi film, e solo attraverso di essi, in quanto a differenza di molte sue colleghe, alla giovane mora non è mai piaciuto esibirsi in pubblico, ad esclusione dei casi in cui doveva promuovere un suo film.
Dal 2010 si sono perse le tracce di Alessia Roma e di lei non è più uscito un film. Probabilmente si è ritirata e di lei restano da vedere le pellicole realizzate nei suoi due anni di attività. Eccone citate alcune: “Indulto” 2008 regia Andrea Brancati; “Legittima offesa” 2008; “Stupro On Line” 2008; “Alyce” 2009; “Strane occasione” 2010.