Categoria: Pornostar Italiane

La pornostar italiana Gia Malone, nasce a Torino il 3 ottobre del 1979. Le informazioni sulla sua vita e carriera come attrice hard sono tutt’altro che esaustive. Cio è molto probabilmente dovuto al fatto che Gia Malone decide di far parte del mondo del cinema hard solo per un brevissimo periodo (circa un anno). La maggioranza dei suoi film hard vengono girati nel 2010. Nel 2014, la vediamo in una breve apparizione in un ultimo film della sua carriera di pornostar italiana.

Gia Malone inizia la sua carriera abbastanza avanti con l’età. Il suo primo film viene infatti girato quando lei ha circa 31 anni. Per questo motivo, le viene attribuita la categoria di milf e quasi tutti i suoi film rappresentano questa niche della pornografia. Una cosa particolare da notare è che, a differenza di altre pornostar italiane, Gia Malone non inizia la sua carriera in italia ne viene scoperta da famosi direttori italiani. Tutti i suoi film vengono girati in America da case di produzione importanti americane. Fra i suoi film più famosi ricordiamo: “All Sexyness” girato nel 2010 per RealityKings, “Ass Attack W/Gia Malone And Spicy”, nel 2010 per Bang Bros Network, “Ass Parade 28”, sempre nel 2010 per Bang Productions,, “Bunny Buns”, 2010 per Reality Kings, “New Pussy is the Best Pussy” nel 2010 per Bang Bros Network. A proseguire abbiamo una serie specializzata nella categoria Milf: “MILF Soup 13”, 2010 di Bang Productions, “MILF Next Door 15”, 2010 di Pulse Distribution dove vediamo l’attrice impegnata solo in scene lesbo, “MILF Hunter 20”, nel 2011 anch’esso di Pulse Distribution.

Nel 2014, vediamo Gia Malone in una breve apparizione nel film “Girls of Bang Bros 40”, un’antologia delle pornostar della casa di distribuzione Bang Productions.

Nonostante il cognome famoso, non pare vi sia nessuna connessione o correlazione con il famoso porno divo italiano Roberto Malone.

Nelle sue vene scorre sangue ungherese, ma Erika Bella, classe 1972, ha trovato in Italia grande successo e seguito nel panorama del cinema per soli adulti. La sensuale mora dagli occhi verdi, curve morbide ed eros che trasuda da ogni suo gesto e sguardo, inizia la sua carriera nel 1994, quando viene lanciata dalla casa di produzione svedese Private, che le fa interpretare il film “Tesori vergini”, ambientato ai Caraibi. Da allora inizia ad affermarsi a livello internazionale, approdando anche in Francia e soprattutto in Italia, dove interpreta diverse pellicole diretta da grandi nomi della regia hard italiana, come Mario Salieri, Joe D’Amato o Max Bellocchio, e accanto a nomi del calibro di Francesco Malcom, Antonella Del Lago, Rossana Doll, Roberto Malone, Silvio Evangelista, solo per citarne alcuni .

Sbarca infine anche negli USA, dove partecipa a diversi progetti come “The Gang Bang Girl n.20” in cui è la starbanger, e viene apprezzata dai registi e dal pubblico statunitense. Dall’inizio della sua carriera Erika Bella ha girato un successo dietro l’altro, sotto gli pseudonimi di Erika Stone, Erica Bella, Erica Stone, Erica Rouge, Erica Red, Erica Rackoscy, Angelika. Non solo film, ma anche riviste di settore per questa pornoattrice, che lascia il set e chiude la sua carriera dopo quattordici anni nel 2008, dopo aver girato circa 150 pellicole e aver vinto nel 1996 un AVN Award nella categoria Best Group Sex Scene nel film World Sex Tour 1. Tra le sue specialità sul set ci sono infatti le scene di sesso di gruppo, ma anche le doppia penetrazione e in particolare le scene di sesso anale.

Dal 2008 appunto non si hanno notizie di Erika Bella come attrice porno, ma chi volesse vedere i suoi film può scegliere tra “Perversioni di Erika” 1995, “Sedia a rotelle” 1995, “Passioni di guerra” 1998, “Castello delle anime dannate” 1998 di Mario Salieri, “Racconti di guerra” 1998, “Danila Visconti” 1999, “Puttane si nasce” 2004, che sono solo alcune delle sue interpretazioni Made in Italy.

L’ex pornostar Sabrina Barsotti, in arte Emanuelle Cristaldi, classe del 1973, nasce a Piombino, in provincia di Livorno.

Lascia gli studi al terzo anno di liceo, per poi procedere con un diploma di dattilografa. A 18 annni si iscrive all’istituto per estetista, formazione che poi la porta, qualche anno dopo ad aprire un centro estetico a Piombino.

La carriera da pornostar è da attribuire ad una terza fase del periodo trasgressivo di Sabrina. Giovanissima si trasferisce a Milano. Pare che durante una serata in un night club a Follonica, Sabrina abbia deciso di esibirsi sul palco. Da quel momento decide di intraprendere la carriera di strip-girl esibendosi in vari locali del nord italia, in particolare, per l’appunto, nella provincia di Milano.

Alla fase trasgressiva di strip-girl, ne sussegue una dedicata al cinema erotico. Esordisce con Tinto Brass, prendendo parte al film cult italiano Paprika. In totale vediamo Emanuelle Cristaldi in 14 diversi film erotico pornografici, al fianco delle migliori pornostar italiane come Milly D’Abbraccio, Moana Pozzi, Rocco Siffredi e tanti altri.

In un’intervista rilasciata a Rino Bucci, l’attrice spiega: “Nel mondo del porno ero felice, rifarei tutto da capo. Basta sapersi comportare, molti pensano che l’ambiente del porno sia corrotto, che giri droga: di schifezze ce ne sono, ma come da tutte le parti. Purtroppo oggiil settore è in crisi e una pornostar nonn guadagna più di un impiegata. Come mi sentivo? Le persone i primi tempi mi guardavano con curiosità, ma poi, specialmente a Piombino, si sono abituati. Francamente, non sono neanche un’amante del sesso: io amo l’esibizione, mostrare il corpo, essere la ragazza di tutti e nessuno. Il tipo ideale? L’uomo timido e imbranatto. Il problema è che poi diventano ttutti gelosi”

Dopo aver girato 14 pellicole, la carriera di Sabrina subisce un’improvvisa battuta d’arresto a metà anni 90. “Il motivo fu la morte di Moana, Uno shock. La fine di un grande mito e di un’amica che mi fece capire che stavo correndo dei rischi. È per questto che negli ultimi film ho preteso che i miei parner usassero il preservativo, sono ossessionata dalle malattie”.

Dal 2006, dopo aver finito la carriera di pornostar, Emanuelle Cristaldi si dedica alla salvaguardia degli animali e alla cura del proprio corpo. È infatti responsabile della sezione di Piombino dell’associazione per la salvaguardia degli animali AIDAA. È inoltre vegetariana e pratica nuoto quando possibile. Si esibisce ancora in giro per le discoteche italiane come DJ sotto lo pseudonimo di Shangai69.

Irriverete, giovanissima e senza limiti, la pornostar italiana Rebecca Volpetti, di origini albanesi, classe 1997, nasce il 28 novembre a Pravisdomini, in provincia di Pordenone.

Cristina e Francesca, in arte, per l’appunto, Rebecca Volpetti e Luna Ramondini, iniziano la loro carriera hard grazie ad un video hard di una fellatio fatta ad Andrea Diprè, figura pubblica italiana al massimo dell’eccentricità, in un parco giochi nella provincia di Pordenone. Il video genera scalpore ma viene quasi dimenticato quando, “La Diva del Tubo”, former partner di Andrea Diprè, rilascia un secondo video hard ancora più spinto, girato in una camera d’albergo con le due. La strada verso il successo è semplice e veloce, Cristina e Francesca abbandonano gli studi per dedicarsi al cinema hard full-time.

Rebecca Volpetti, inizialmente notata da Max Felicitas, pare abbia inviato un’email personale a Rocco Siffredi, chiedendo di entrare a far parte della sua crew di attrici e attori hard formati alla Rocco Siffredi Academy.

Nel 2016 viene pubblicato il video hard “Una notte con Andrea Diprè”, dove vediamo l’appena maggiorenne Rebecca, accompagnata dall’amica Luna in scene quasi di soft porn. Il video è girato da Diprè con un selfie stick e la qualità è abbastanza bassa, si capisce che Diprè non è un performer porno e i tre non si spingono mai a scene di sesso estremo. Ciò nonostante, il video riscuote cosi tanto successo da venir rilasciato da FM Video.

Sempre nel 2016, esce “Rebecca e Luna – La nostra prima volta” diretto da Adam Ford, seguito da “Rebecca e Luna – La nostra prima volta… in nero”, diretto da Francesco Mozart.

L’Adult Entertainment Broadcast network (AEBN), la classifica al primo posto dei top performers. Dal 2016 pare abbia girato circa 20 film, con diverse case di produzione importanti come la Marc Dorcel, Reality Kings e Evil Angel/Rocco Siffredi Productions.

Lombarda, classe 1965, Tina Monti è oggi la pornostar che incarna il volto maturo del panorama hard italiano. Ha iniziato la sua carriera nel 2006, quindi non esattamente nel fior fiore della giovinezza, ma ha dimostrato sin da subito grande versatilità e passione davanti la macchina da presa.
I ruoli per i quali è particolarmente richiesta sono quelli della madre in pellicole di genere incestuoso o in generale di donne mature, come casalinghe particolarmente piccanti.

Fra i suoi film hard ricordiamo “Mamma Padana, Mamma Puttana” del 2008, Con il direttore Ambrogio Brambilla, “Porche Stagionate 4”, del direttore Federico Guarneri, “Supersex Reality”, del 2006 del direttore Antonio Marini e “Vendo il culo di mia moglie” del 2008 del direttore Antonio Marini.

La pornostar Elisa Ranieri, nata in Romania, trasferitasi in italia con la famiglia all’ età di 17 anni, comincia come modella per poi continuare a fare animazione nelle discoteche in tutta Italia. Il suo spirito è molto indipendente e intraprendente, così da portarla a frequentare le fiere erotiche italiane dove si propone come ballerina e strip-girl.

Durante la seconda edizione del Mi-Sex di Milano, nel 2008, incontra il produttore e regista Benito Rossi, che in quel periodo collaborava con la FM video. Benito Rossi introduce la bella Elisa Ranieri al mondo del cinema hard. La pornostar rumena, naturalizzata italiana, spiega durante un’intervista: “In un solo pomeriggio di fiera ho conosciuto tutti gli attori più famosi del porno. Da Franco Trentalance a Sheyla Stone, a Omar Galanti, Monella, Roberto Malone”.

Benito Rossi è convinto della sensualità di Elisa Ranieri e del futuro successo come attrice hard. Elisa continua: “Lui credeva in me più di quanto ci credessi io stessa”. Dopo poco più di un mese, Elisa si trova sul primo set cinematografico a Milano, a girare insieme a Franco Trentalance la sua prima scena del film diretto da Benito Rossi “La figlia illegittima”.

La pornostar Elisa Ranieri confessa: “Il mondo dell’hard è un mondo pulito, molto diretto e trasparente. Gli attori sono tutti delle persone eccezionali, semplici, e trad i noi c’è un bel rapporto di onestà, molto più reale e sincero del mondo della moda o della televisione, questo mi ha subito conquistato”.

Purtroppo non sono tantissimi i film hard che la vedono come protagonista. Fra le poche collaborazioni ricordiamo “Ass Philosofy 4”, di Franco Trentalance del 2009, assieme a Monella, e “La casa sulla collina”, del 2011, diretto dal regista Sebastian Clark, che la vede al fianco di Asha Bliss, un’altra pornostar slovacca che ha riscosso parecchio successo in Italia, e

La pornostar italiana Dolce Sara, conosciuta nel mondo del porno anche come Sara Key, è attiva come attrice hard negli anni che vanno dal 2006 al 2008. Di questa bella attrice hard non si può dire che abbia avuto la carriera più longeva fra le nostre beniamine, ma sicuramente è da attribuirle una forte carica sensuale e grinta sessuale nascoste dietro un apparente volto angelico. Il primo approccio verso l’erotismo avviene attraverso le chat erotiche. Non sono tantissimi i film hard che vedono Dolce Sara protagonista. La lista ristretta comprende film come: “Le studentesse si raccontano”, del 2006 (film di esordio della pornostar), diretto da Franco Muccioni, “Il ruffiano” del 2006 diretto da Antonio Marini, “La mia prima volta” nel 2006, anchesso diretto da Franco Muccioni, anche conosciuto con il titolo “La mia prima volta nel culo”, e “Dolce perversa” del 2007, diretto da Sebastian Dark.

Dolce Sara predilige scene di sesso orale e anale. La vediamo al fianco di altre famose pornostar italiane come Leonardo Conti, nella scena anale di “Giovani Libidini” e al fianco di pornostar internazionali come la bella attrice ungherese Missy Nicole.

In un’intervista rilasciata nel 2006, Dolce Sara afferma: “Frequentavo l’università e, per fare qualche soldo in più, ho cominciato a lavorare per una chat erotica con il nome di Dolce Sara. Dal momento che mi ero fatta una piccola cerchia di ammiratori che mi seguiva anche sul mio sito ho deciso di conservarlo anche quando ho girato la mia prima scena hard per il film prodotto da M.G.R. (e distribuito da Top Line Video, ndr), “Le studentesse si raccontano”. L’accordo con la società era che prima di firmare il contratto avrei terminato i miei studi. E’ così è stato: mi sono laureata in Fisica con 110 e lode!”.

Dal 2008, per lo sconforto di tutti i fan, non si trovano più notizie riguardo la pornostar Dolce Sara.

Sono una studentessa di Lettere, indirizzo storico-geografico e, per caso, sono divenuta una…sexy star !
Mi diverto a girare l’Italia con i miei spettacoli erotici.
Procediamo per ordine…….Ho sempre cercato di spaziare tra interessi diversi. Ho studiato canto, danza, pianoforte e recitazione.
Mi piace molto leggere e scrivere (ho frequentato anche un corso di scrittura creativa con Vincenzo Cerami). Ho sete di conoscenza: dallo studio ho appreso disciplina, amore per l’arte e apertura mentale.

Ho iniziato a lavorare come artigiana nel negozio di pianoforti di mio padre.
In seguito ho spaziato nel mondo dello spettacolo: attrice (film tv “La donna del treno” di Carlo Lizzani, etc…), cabarettista (spettacolo “Viste da dietro” alla Sala Testaccio), modella, corista (per il cantante Leandro Barsotti), ballerina ed infine…sexy-girl!
Ero andata in un simpatico locale a Cava dei Tirreni, il “Porky’s”: mi fu proposto di fare lo strip-tease in sostituzione di una ragazza che non era venuta (in seguito ho scoperto che non era stata proprio chiamata!). Sulle prime rifiutai…scandalizzata, poi salii sul palco con “una sana dose d’incoscienza e di curiosità”.
Arrivata al punto cruciale, ricordo di aver provato una forte emozione: mi resi conto di quanto fosse eccitante sedurre il pubblico, suscitando erotismo con la sensualità delle movenze e degli sguardi!
Sentii quanto fosse bello e naturale lasciarsi andare al ritmo della musica e trasmettere la propria carica vitale agli spettatori.

Comunicare sensazioni è un brivido inatteso, un andare oltre riscattando la fisicità dei sensi. E’ un’arte la seduzione, un gioco leggero…Così non ho più smesso; anzi, prossimamente mi esibirò anche on-line grazie all’occhio “indiscreto” di una web-cam!
Sono stata ospite in diverse trasmissioni tv (“Maurizio Costanzo Show”, ”Fuego”, ”Segreti”, ”Reporter”, etc…).
Spesso mi è stato chiesto come sia possibile conciliare questi aspetti, in apparenza contraddittori, della mia personalità. Mi pare logico e sano cercare di mettere a frutto le proprie qualità intellettive, senza rinnegare per questo la corporeità!

Vivo bene con me stessa.
L’erotismo mi ha sempre attratto: ho studiato letteratura erotica e mi diletto a scrivere racconti anche di tal genere.
Vivere il sesso come proibizione violata dà luogo a morbosità e a negatività. Essendo contraria a questo, cerco di suggerire con il mio strip un ritorno alla naturalità dell’eros.
Il mio è un “esperimento culturale”: un sorriso lieve per combattere ipocrisie e pochezze mentali e per restituire dignità alla fantasia e allo spettacolo erotico, facendolo uscire dal limbo entro cui è confinato, attraverso una più consapevole e matura libertà di pensiero.

Sono nata A Desio in provincia di Milano. Sono laureata in Business Philosophy alla St. George College di Las Vegas.

La mia carriera ha inizio 4 anni fa, si contano già 36 film in cui compaio come protagonista.

Da qui inizia la mia carriera di “ATTRICE HARD”.

Ho presenziato a innumerevoli programmi televisivi, ve ne cito alcuni: due volte a “IL BIVIO” condotto da ENRICO RUGGERI su Italia 1, “RAI LIFE” su Rai 1, “COCCO BELLO ESTATE” su Sette Gold, e molti altri ancora. Al programma in onda in tutta Italia, radiofonicamente, su One o One Network.

“Nella vita non è possibile giudicare oppure pensare di poterlo fare utilizzando i nostri parametri e il nostro punto di osservazione.
La realtà è frutto di tante storie di innumerevoli complessità
difficilmente analizzabili.
Ci sono storie e storie, lavori e lavori.
C’è chi sceglie di fare il manager, chi l’operaio e chi la pornostar.
Libero arbitrio, ovvio. L’importante è essere convinti della propria scelta e di camminare a testa alta.
Il giudizio della gente è relativo, per vivere bene non conta,
rappresenta solo un contorno…”

INTERVISTA

Cosa rappresenta il porno per Federica Zarri?
Solo un lavoro che mi piace, ma non è il mio stile di vita.

E la tua vita privata?
Riesco a viverla bene, poiché cerco di dividerla dal lavoro. Ho diversi amici ma prima di tutto sono concentrata sulle mie ambizioni cinematografiche.

La tua famiglia cosa pensa del tuo lavoro?
La mia famiglia come quasi tutte le pornostar è un po’ estranea. Vivo per me stessa. Sicuramente ai miei cari non piace molto quello che faccio. Comunque mia madre la sento quasi tutti i giorni e discutiamo di tutto.

Preferisci fare film o spettacoli?
Sono due cose diverse, mi piace farli entrambi. Gli addetti ai lavori mi dicono che sono molto fotogienica e che i miei film piacciono. Con gli spettacoli mi diverto molto.

Se qualcuno ti proponesse di girare un film con animali?
Assolutamente no! Amo tanto gli animali, forse più degli uomini.

La tua prima passione?
Sono state le sfilate. Ho fatto qualche passaggio in passerella a diciannove anni.

Il tuo stile di portamento sembra quello di Marlene Dietrich…
Me lo hanno già detto. Ovviamente non l’ho conosciuta, però ho letto un libro di lei e senz’altro è stata una donna in gamba.

Che cos’è la trasgressione?
La trasgressione è qualcosa che hai dentro e per colpa della società non riesci a viverla fino in fondo. Io ho ignorato i canoni e mi sono addentrata in questo mondo magico che può apparire fatto di lustrini e pailettes, magico appunto perché riesco a soddisfare ogni mio desiderio di libido e sessualità.

Perché un uomo e una donna devono venire a vedere i tuoi spettacoli?
Perché sono me stessa e trasmetto passione allo stato puro! Mi fa piacere vedere coppie eccitate durante i miei show. Essendo bisex coinvolgo anche le donne, e questo mi eccita ancora di più.

Un sogno erotico ricorrente?
Quando ero piccola a volte sognavo di essere presa con durezza da un uomo. Dopo anni mi ritrovo a girare film hard con uomini forti… scherzi del destino.

I problemi attuali del mondo come li segui?
Sono rimasta molto impressionata dalla sofferenza e dalla morte di Papa Giovanni Paolo II.

Una pornostar cha ha seguito le vicende del Pontefice?
Certamente, e sono andata anche a Roma a rendergli omaggio. Era un uomo comprensivo pur nel suo ruolo di Capo della Chiesa Cattolica. Inoltre per la primavolta ho seguito i dibattiti televisivi dei veri Vaticanisti; ecco questo è un lavoro che mi incuriosisce. Tu pensi che dica cose blasfeme, essendo pornostar? “Chi è senza peccato, scagli laprima pietra”, ricordano le parole di Gesù.
Giro film hard, faccio spettacoli sexy, ma non per questo non ho cervello, e anche una mia dignità umana e cristiana.

E del nuovo Papa Benedetto XVI?
Sto cercando di capire la sua strada. Senz’altro è di principi più rigidi del precedente. E’ il classico tedesco, ma in fondo penso che sia buono.

Cosa pensi della legge spagnola che riconosce l’unione legale dei gay?
I gay sono componenti umane della società e quindi vanno rispettati, indipendentemente dalle proprie opinioni. Se poi possono adottare figli è un argomento molto delicato da valutare seriamente. La pedofilia, che disprezzo, è un’altra storia.

Miss Pomodoro (Ungheria, 1971) è un’ex pornostar ungherese naturalizzata italiana, lanciata da Riccardo Schicchi e nota in Italia soprattutto per aver fatto parte dell’agenzia Diva Futura nella prima metà degli anni ’90.

Dopo essere stata protagonista di un servizio fotografico per la rivista Playmen (servizio da cui deriverà il suo pseudonimo “Miss Pomodoro”), entra a far parte di Diva Futura. Per lei Schicchi creò l’immagine di una ragazza un po’ stravagante, che portava sempre tra i capelli alcuni pomodorini ciliegia. Oltre agli spettacoli dal vivo, ha partecipato a numerosi film accanto a Cicciolina, Moana Pozzi e, soprattutto, Baby Pozzi, con la quale formò una sorta di coppia. Nel 1990 prese parte al film Cicciolina e Moana ai Mondiali. Dopo l’esperienza italiana recita in alcuni film hardcore tedeschi, per la casa di produzione “Verlag Teresa Orlowski” dell’omonima attrice porno polacca, per poi abbandonare del tutto l’ambiente. In alcuni film è accreditata come “Sandra”, “Mis Pomodoro” (con una sola “s”) o “Miss Pomadora”.