Alice Cortesi

Alice Cortesi Pornostar

Alice Cortesi, bionda e dalle forme morbide e burrose con due enormi tette naturali, ha lavorato come attrice porno amatoriale con il nome di Alice Ferrari dal 2006 al 2007. Ha girato numerosi film amatoriali e semi amatoriali, collaborando anche con la Showtime, e per lo più incentrati sul genere incesto, ma è piuttosto difficile reperire questo materiale. Dal 2007 non ha più girato nulla e di lei si sono perse le tracce. Non si hanno inoltre informazioni sulla vita privata di Alice Cortesi prima della sua avventura nel porno. Insomma una donna avvolta dal mistero, ma che non ha fatto mistero della sua passione per il sesso, come è possibile vedere in uno di questi film: “Era mio padre 3” 2006; “Doppia all’italiana” 2007; “Ciccione arrapate 3” 2007; “Incesti italiani 13: figlio mio” 2007; “Vita in gioco” 2007; “Stupri italiani 17: l’uomo senza volto” 2007; “Grande incesto” 2007.

Alexia Mori

Alexia Mori Pornostar

Da parrucchiera a star di film hard: Alexia Mori, fresca bellezza di origine rumena, che vive da diverso tempo in Italia, esattamente a Cologno, è passata dal fare le acconciature al mondo piccante delle pellicole a luci rosse. Il suo esordio risale al 2010, con la pellicola “Moglie del Dottore”, ma il vero successo arriva poco dopo, con un film che ha riscosso molto successo: “Bunga Bunga Presidente”, parodia hard sull’ex Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Si era ipotizzato di girare un secondo capitolo ispirato alla vicenda del Bunga Bunga, ma sembra che sia poi naufragato. In ogni caso Bunga Bunga Presidente, prodotto da Showtime, diretto da Andy Casanova & Trevi, che ha come protagonista Seledova e appunto interpretato tra le altre anche dalla bella Alexia Mori, che fa il ruolo di una escort, è stato uno dei porno più venduti in Italia, tanto da esser stato esportato all’estero.
Alexia Mori, classe ’83, gira altre pellicole: “Obbligata da un detenuto” (2011); “Figlio e la figlia si consolano in famiglia” (2011); “Potere corrotto” (2011); “A spasso per l’Italia a fare la zoccola” (2011); “Guardami senza pudore” (2012); “Padre all’antica e la sua giovane figlia ” (2012). Nel frattempo si è dedicata agli studi per diventare attrice d’arte drammatica, senza però abbandonare i suoi fan, per i quali ha continuato ad esibirsi presso diversi locali notturni in spettacoli piccanti e performance di lap dance.
Dal 2012 non esce più una sua pellicola e si pensa che si sia piuttosto dedicata ad altri progetti, accantonando così la sua carriera nel mondo dell’hard, in cui aveva comunque rivelato una particolare versatilità, nonché grande sensualità.
In un’intervista alla domanda “Cosa diresti ad una donna che vuole intraprendere la tua carriera?”, Alexia Mori ha risposto: “Di valutare bene ciò che vuole e di non aspirare solo ai guadagni, perché non è semplice come sembra e bisogna fare molti sacrifici e scelte.” Proprio in merito a ciò, l’ormai ex pornostar aveva pensato di scrivere un’autobiografia per raccontare i retroscena dell’industria del sesso. In attesa di questa sua pubblicazione, restano da vedere i suoi film.

Alexa Grandi

Alexa Grandi

Il nome, ma soprattutto il bel corpo, minuto ma ben sodo e tornito della giovane Alexa Grandi, è ormai lontano dal set e dalle telecamere a luci rosse da molti anni. Di questa porno attrice dai capelli castani e gli occhi blu, si sono infatti perse le tracce dopo l’uscita del suo ultimo film nel 2008. Sembra appunto che abbia abbandonato l’attività di porno attrice dopo circa tre anni in cui ha girato decine di film porno. Oltre che all’attività sul set, Alexa Grandi in quel periodo si è esibita dal vivo in diversi locali notturni italiani e ha partecipato ad alcune prestigiose fiere del settore.
Alexa Grandi, nota sul set anche con i soprannomi di Loredana Dalla, Sara Key e Alexandra, ha iniziato la sua breve, ma intensa carriera nel 2006, recitando nei video “Amami Zio” del 2006, “C’era una volta in Jugoslavia” del 2006, “Pantera Nera” del 2006, “Tutto in bocca” del 2007, “Segreti osceni di un ginecologo” del 2007, “Godo solo con papà” del 2007, “Godo solo con papà” del 2007, “Segreti osceni di un ginecologo” del 2007, “Anima Selvaggia” del 2008, “Racconti anali di Omar” del 2008, rivelando una particolare predisposizione per le scene di sesso anale e orale, ma anche di sesso più estremo come gang bang con doppie penetrazioni. Ha recitato accanto ad alcuni dei nomi di spicco del settore, come Giorgio Grandi, Roberto Malone, Michelle Ferrari o Priscilla Salerno.
Nei film in cui recita, si vede che Alexa Grandi è molto giovane, anche se non si conosce con esattezza la sua reale età. Tuttavia si rivela estremamente disinibita: molto esibizionista e amante del sesso anale, ha girato appunto diversi film dove veniva inculata brutalmente durante numerose gang bang o anche una semplice doppia penetrazione. Grazie alle pellicole hard è diventata abbastanza famosa e nota nell’ambiente porno italiano. Il suo aspetto giovane e di ragazza acqua e sapone l’ha portata a interpretare anche scene d’incesto.

Alessia Marzi

Alessia Marzi

Della mora porno attrice Alessia Marzi non si davvero nulla, tranne che ha lavorato nel settore hard dal 2008 al 2009, per un totale di appena quattro pellicole. Molto giovane quando ha iniziato, non si conosce niente della sua vita privata e del motivo per il quale ha smesso di fare la porno attrice.
Ecco di seguito i titoli dei suoi pochi film: “Natural Wonders of the world 55” 2008; “Natural Wonders of the world 57” 2008; “Incesti italiani 15: la figlia ritrovata” 2008, prodotto da Showtime, in cui Alessia Marzi interpreta una giovane figlia che dopo molti anni ritrova il padre, che non può non apprezzare e toccare con mano il culo della ragazza, che a sua volta cede al rapporto incestuoso; “Ma che bella famiglia” 2009.

Alissa Bertini

Alissa Bertini Pornostar

La carriera della mora italiana dagli occhi di ghiaccio Alissa Bertini ha inizio nel 2009, quando non è proprio più giovanissima, ma una donna matura e forse per questo motivo assolutamente disinibita e disponibile a girare scene di sesso davvero estremo, tra sesso anale violento e sesso di gruppo con doppie penetrazioni. Apprezzata dai registi che la dirigono e dai colleghi sul set per la sua disinvoltura, nonostante appunto abbia appunto iniziato tardi come porno attrice, Alissa Bertini dopo aver girato circa una diecina di pellicole hard, ad un anno di distanza dal suo esordio, interrompe bruscamente la sua carriera.
Milf con tutte le carte in regola, Alissa Bertini, che sul set ha anche lo pseudonimo di Simona, ha lasciato il mondo del cinema hard senza far sapere più nulla di sé. Sembra infatti che non si esibisca in spettacoli live, né che abbia girato ogni tanto altri film o video porno. Quindi per vedere questa bella e disinibita donna matura all’opera, basta cercare alcuni titoli di suoi film, come l’episodio “Trombando la donna delle pulizie”, che ha riscosso un buon successo e tratto dal film “Trasgressioni italiane” di Andrea Brancati. Altre sue partecipazioni sono quelle in: “Mamme Italiane 15” 2009; “Vizio di forma” 2009 con Valeria Curtis e Kristal; “Migliore sport? Trombare” 2009; “Prendi sto cazzo e scappa” 2009; “Kattura on the road 3” 2010; “Vi presento Concetta” 2010.
Ha un paio di tatuaggi, e cioè un fiore e il simbolo dello yin e yang sulla scapola destra.

Francesca Nencetti

Francesca Nencetti pornostar

La toscana DOC Francesca Nencetti è nata nel 1973. Nel suo passato cinque anni di studi di recitazione a Bologna e un impiego come guardia giurata. Da sempre attratta dal mondo dello spettacolo ha partecipato a qualche fiction televisiva (ad esempio Distretto di Polizia 7), finché non ha deciso di mettersi alla prova con il mondo del cinema hard. Nel 2010 la bionda aspirante attrice porno all’età, ormai matura di 37 anni, fa il suo esordio su un set a luci rosse, a casa di marzio Tangeri e con Franco Trentalance e da allora ha girato decine e decine di film. Vulcanica, esibizionista e amante delle telecamere, ma anche godereccia e amante del sesso in tutte le sue sfumature e perversioni, Francesca Nencetti è passata al cinema porno per poter lavorare con costanza facendo esattamente ciò che più le piace: fare sesso, che dice di aver provato per la prima volta a tredici anni. Da allora questa passione per il mondo del sesso è cresciuto a tal punto da farla lanciare in esperienze di ogni tipo, senza inibizioni o pudori.
Considerata tra le attrici porno italiane più “maiale” degli ultimi anni, Francesca Nencetti oltre a girare film, diretta e accompagnata sul set da grandi nomi del porno italiano, si esibisce in spettacoli erotici in vari locali notturni e ha partecipato a svariati video porno amatoriali di genere extreme, fetish, bizzare, confermando appunto la sua estrema apertura verso qualunque tipo di esperienza. Bisex dichiarata e soddisfatta ella scelta di vita e carriera fatta nel 2010, Francesca Nencetti ha dichiarato che la sua famiglia ha accettato la sua decisione, anche se qualcuno tra le sue conoscenze ha iniziato a evitarla, giudicandola negativamente.
Con suoi 165 cm d’altezza e le tette rifatte, questa inarrestabile attrice porno non proprio più giovane e neppure particolarmente bella, non si ferma davanti a nulla grazie alla sua incredibile disponibilità erotica, che le ha permesso di bruciare le tappe e imporsi nel panorama hard italiano ed estero. Sul set ha gli pseudonimi di Lucia, Francesca Rossi o Francesca. Ecco solo alcuni suoi titoli: “Guardando mia madre mi masturbai” 2010; “Ultimo colpo all’italiana” 2010; “Igienista dentale” 2011; “Fiducia alla camera e in bagno” 2001; “Con un marito infermo” 2012; “Dolci sensazioni africane” 2013; “Prive di censura morale” 2013; “Mani di fata” 2014; “Vince il PD… trombo tutto il dì” 2014.

Silvia Melli

Silvia Melli Pornostar

Moglie, mamma, casalinga, Silvia Melli è ora una star emergente tra le attrici hard italiane. Ha iniziato la carriera per caso: in cerca di nuovi stimoli nel rapporto di coppia, lei e il marito telefonarono al regista Leo Salemi per commissionargli un filmino fatto in casa (l’operatore riprende i coniugi durante il rapporto, i due hanno però gli occhi coperti per non essere riconoscibili). Salemi vide in lei del talento e dell’espressività e la convinse a intraprendere la carriera di attrice porno.

Come ha iniziato a lavorare nel mondo dell’eros?
Ho cominciato due anni fa con i filmini amatoriali. Sono nata come Casalinga di Voghera, avevo una mascherina nera sugli occhi, poi l’ho tolta e ho iniziato a lavorare sul serio. Ho partecipato a qualche lungometraggio come co-star, ma a dicembre girerò il mio primo film da protagonista e poi a febbraio sarò a Budapest per un’altra pellicola importante.

Prima che lavoro faceva?
Facevo la mamma (ho un bimbo di due anni e mezzo), ho lavorato come segretaria e anche come commessa in un negozio di scarpe. Tutto è nato per scherzo, non avevo certo in programma di diventare una pornostar. Leo ha visto in me qualcosa di speciale, io non ci credevo e invece poi…

Ora è contenta?
A me piace il mio lavoro, lo faccio seriamente, non per i soldi e non me ne frega niente di quello che dice la gente.

Non per i soldi, ma i guadagni sono allettanti no?
Sì, direi propri di sì. Metto in scena dai 15 ai 20 spettacoli al mese, solo perché non ne voglio fare di più se no avrei il carnet pieno. Ma soprattutto salgo sul palco perché ne ho voglia e mi piace, non mi devo sfrozare, se no non lo farei.

In famiglia come hanno preso la notizia di questa nuova carriera?
Mia mamma così così, dipende dai giorni, a volte le sta bene a volte no. Ma la mentalità è quella. La gente invece non ti dice le cose in faccia, davanti fanno le persone aperte, si complimentano, poi ti giri e ne dicono di tutti i colori.

E suo marito che cosa ne dice?
Ha iniziato con me, anche se poi lui ha deciso di non diventare attore professionista. È tranquillo, naturalmente ne abbiamo parlato prima di prendere una decisone del genere. E comunque fuori dal set mi scordo immediatamente dei miei compagni di lavoro e ritorno moglie e mamma.

Alcuni navigatori che hanno letto il nostro speciale sul mondo della pornografia ci hanno chiesto lumi sul tipo di precauzioni che adottate
La salute è importante ed è letteralmente vitale proteggersi. Ogni volta che giriamo un film facciamo il test dell’Hiv e dell’epatite B, C e A. I risultati non devono essere più vecchi di una settimana. Negli Stati Uniti sono persino più avanti di noi, ho visto dei film pornografici in cui gli attori indossano tranquillamente il preservativo e io trovo che sia giusto. In Italia purtroppo siamo ancora fermi ai test.

Che trucchi utilizza per sentirsi a proprio agio sul set?
Devo dire che io mi sento sempre a mio agio, è un lavoro che faccio con passione. Indipendentemente dall’attore, che certo un po’ deve piacere, io mi eccito davvero e non uso lubrificanti perché non ne ho bisogno.

Consigli per le donne che vogliono seguire le sue orme?
Pensarci bene.

Perché?
Perché non si può intraprendere una carriera del genere senza sapere a cosa si va incontro, a partire dai commenti e dalle reazioni della gente. E poi non è così semplice, bisogna anche imparare a stare davanti alla telecamera.

E per gli uomini?
La cosa davvero importante è imparare ad avere erezioni a comando e saperle mantenere. Parliamoci chiaro, il problema è quello. Molti vengono ai provini convinti di avere grandi doti e poi gli crolla il mondo addosso. Quello che i maschietti non considerano è che l’eccitazione non deve arrivare dall’ambiente, dal momento, dalla partner, ma da se stessi, dalla propria fantasia. A volte si trovano davanti più di una persona e poi è il regista che decide cosa si deve fare. Insomma, per loro non è come per le donne, che possono fingere… Ho fatto qualche provino a un paio di aspiranti attori e, come spesso accade, sono stati dei disastri.

Come avvengono i provini maschili?
Si tratta di una cosa molto fredda, persino troppo secondo me. Devono tirarsi giù i pantaloni e devono avere l’erezione a comando. Si tratta di un vero e proprio test, se funzionano così funzioneranno sempre. Io però sostengo che a volte, in questo modo così brutale, si scartano attori che invece avrebbero ottime potenzialità se messi a proprio agio, ma i registi non la pensano così.

Vera Lady

Vera Lady Pornostar

La milanese Vera Lady ha iniziato a recitare in film a luci rosse nel 2005 in età già matura. Proprio per questo motivo ha preso parte molto spesso a pellicole in cui interpretava il ruolo della donna matura o della milf. Capelli rossi e occhi verdi, ma soprattutto grandi tette, Vera Lady ha girato decine e decine di film porno e di video amatoriali hard, tra scene di sesso anale e fisting sia vaginale che anale.
Sullo schermo è nota con gli pseudonimi Lady Laura, Giorgia, Lory De Angeli, Annina Biasi, Roberta Testa, Jessica Conti, Loredana Arienti, Monica, Monica Rey, Laura Rossi, Lara, Veralady. In effetti si sa poco della vita privata di questa attrice porno, se non che con il marito ha gestito o gestisce tuttora un allevamento di cavalli e un maneggio. Sembra inoltre che in molti dei video girati, il porno attore con cui gira le scene sia addirittura il marito stesso. Comunque sia, ha girato davvero moltissimi film e video, e si può notare che in un primo periodo non si spingeva troppo oltre con le scene di sesso, a parte quelle di sesso orale, ma con il passare degli anni, ha iniziato ad animare le sue performance porno con appunto scene di sesso anale e fisting.
Dal 2013 non esce un nuovo film di Vera Lady e si potrebbe pensare che si sia ritirata definitivamente, ma non è detto che tra una cavalcata e l’altra, trovi la voglia di farsi cavalcare un po’. Per vedere questa matura porno attrice all’opera, basta cercare i suoi film e video sul web; ecco di seguito un breve elenco di alcuni di essi: “Amore mi dai una mano” 2006; “La maschera di sborro” 2006; “Privato” 2007; “Mano profonda 3” 2008; “Quarantenni, ma con classe” 2009; “Signora e sola in casa” 2010; “Skopami” 2011; “A caro prezzo2 2012; “Adescata per strada” 2013.

Dalila

Dalila Pornostar

La prosperosa e sensuale pornostar Dalila non è di origini italiane, ma dopo aver girato moltissimi dei suoi 53 film a luci rosse in Italia, in particolare per Mario Salieri, che la considerava una delle sue attrici porno preferite, tanto da farle un contratto e diventare così una “Salieri girl”, si può affermare che dal punto di vista professionale si sia italianizzata. Originaria di Casablanca dove è nata nel 1968, Dalila è stata tra i nomi di punta degli anni ’90. Dal Marocco fu portata dal suo agente in Francia, dove iniziò come modella per pittori e poi per foto di moda, finché non è approdata ai servizi fotografici hard, posando per le riviste Color Climax e Cine Sex. Inizia così a girare qualche video amatoriale e nel 1993 comincia a girare i suoi primi film hard, in cui il suo aspetto esotico e il suo enorme seno in breve la fanno diventare una delle attrici porno più interessanti del periodo.
Mario Salieri la vuole nella sua scuderia e Dalila, che lega così il suo nome al panorama hard italiano, gira molti film da protagonista, puntando soprattutto sulle sue specialità, ovvero le scene di sesso anale e di doppia penetrazione. È stata nominata per ben 18 volte e ha ricevuto 12 premi tra gli European X Award di Bruxelles e i Venus Award di Berlino, vincendo come Best Starlette Italy nel 1995, X Filles D’Or nel 1997, Erotica 98 Best Actress nel 1998, Awards Bruxelles nel 1999 solo per citare i più prestigiosi.
Nel 2000 ha deciso di ritirarsi dalle scene, ma nel 2003 è tornata a far parlare di sé nell’ambiente porno italiano, in quanto ha fondato una sua casa di produzione di pellicole hard.
Ecco alcuni dei titoli di film che la vedono interprete e protagonista: Divina Commedia Parte Seconda, Violentata davanti al marito, Concetta Licata 1, Concetta Licata 2, Cronaca Nera 3: La Clinica della Vergogna, Dracula, Racconti Immorali di Mario Salieri, Racconti Napoletani, Selen Videomagazine 3, Sequestro di persona 1, Moglie schiava, Puttane, Sensualita – Dalla strada al Grand Hotel, Sex Fiction (Casino Royal), Tranquillo week end di terrore, Triple X 9, Concetta Licata 3, Puttane si nasce.

Gilda Rubini

Gilda Rubini Pornostar

Che la biondissima e romana DOC Gilda Rubini avesse la passione per il mondo dello spettacolo è indubbio, visto che nel 2008 partecipa al concorso TV per diventare velina e, settimana dopo settimana, arriva a disputare la finale, non riuscendo però a conquistare il titolo in palio. Tuttavia il suo desiderio di apparire sugli schermi viene realizzato: sono infatti schermi piuttosto piccanti e non destinati al grande pubblico quelli che la aspettano di lì a poco. La sua bellezza e sensualità infatti non passano inosservate e viene infatti notata da un produttore di film hard e inizia così la sua avventura nel mondo del porno.
Nota sul set anche con lo pseudonimo di Nicole, Gilda Rubini, piercing al naso e tatuaggio di un delfino sul ventre, nel 2009 inizia a girare le sue prime pellicole a luci rosse, rivelandosi un nome promettente del settore, ma dopo circa una diecina di film, nel 2010, smette di girare nuove pellicole e di lei si perdono completamente le tracce, per cui non si sa nulla di ciò che fa oggi.
La sua giovane età unita al suo aspetto da ragazza semplice e innocente, ma allo stesso tempo ammiccante e sensuale, rendono Gilda Rubini perfetta per interpretare i ruoli di figlia o nipote in scene incestuose; gira diverse scene di sesso anale. Sul set si ritrova accanto a nomi del calibro di Franco Trantalance. Per chi volesse vedere questa giovane attrice porno, purtroppo una meteora nel panorama hard italiano, può trovarla in queste pellicole: “Ass Philosofy 5” 2009; “Mio padre… il malato immaginario” 2009; “Birbante dai piedi zozzi” 2010; “Era un’imboscata” 2010; “Nipote libidinosa del Sor Mario” 2010; “Sorella facile” 2010; “Queste si che sono fiche” 2010.
Probabilmente la sete di fama e successo che Gilda Rubini desiderava non è stata soddisfatta dalla sua esperienza nel porno italiano, anche se di certo con le sue performance avrà soddisfatto altri tipi di desideri!